Signore e Signori, vi proponiamo oggi un lampante esempio di sviamento della mente del lettore ad opera di giornalisti particolarmente confusi riguardo al punto focale "cosa vuole sentirsi dire il lettore".
Ammirevole che il sottoscritto, nonostante rientri proprio in quella percentuale di studenti fuori corso, sia sveglio alle 7.45 per recarsi al tribunale, quel luogo misterioso che per le facoltà di giurisprudenza italiane occupa lo stesso posto di Babbo Natale nella mente dei bimbi più ottimisti e fantasiosi.
Gran forma, oggi.
Gran forma.
5 commenti:
io non mai poggiato il piedino in tribunale prima di aver iniziato la pratica legale (ma la mia laurea porta ancora l'199 davanti, e la dicitura avv. prima del nome non mi provoca quasi più straniamento, quindi si parla di pleistocene). pare però che recentemente organizzino dei tour turistici al Palazzo di Giustizia - nel corso di procedura civile - ma niente più che viaggi organizzati alla ricerca di dove sia situato il Ruolo Generale, quindi non so quale forza propulsiva didattica possa avere. ti pagano, praticante?
eh eh
dritto al punto..
stee: ma quale praticante? purtroppo sono stato un semplice aiutante dell'Avvocato Madre. credo che i Tribunali, data la mia esperienza sin dai primi anni di vita (e nons to scherzando), non mi vedranno mai come loro parte integrante, fatti salvi gli eventuali (probabilissimi) processi a mio carico.
eazye: sempre riconoscere il nocciolo della questione! ;)
allora ti lascerei il mio biglietto da visita, sai mai, anche se avendo la genitrice collega, ubi maior...
nel mentre lancio una manciatina di complimenti per il blog, mi piacciono le tue valutazioni musicali (l'approccio indie esacerba la mia ignoranza ma vabbè, è una frequentazione arricchente).
la ringraziano!
e non smettere di commentare: il tuo linguaggio arricchisce sensibilmente il livello culturale di queste pagine.
;)
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