venerdì 27 febbraio 2009

Depeche Mode: Wrong



Il post originale è stato rimosso da blogger per via dell'mp3.
Sapete come sono avanti queste case discografiche.
E siccome il post aveva fatto più bella figura per la foto che per la canzone che nessuno aveva commentato, rieccotela.

Bau.

unknwon photographer

mercoledì 25 febbraio 2009

The Boy Least Likely To: Law Of The Playground



Il pop targato The Boy Least Likely To si ascolta con estrema facilità, non è ripetitivo, è infantile e allo stesso tempo ricercato. E la voce di Jof Owen riesce sempre a farti entrare il testo nel cervello e lasciarlo lì, anche a distanza di anni. Vedi anche quella gemma di Be Gentle With Me. Del resto i giovini (cit.) hanno inciso uno dei 50 migliori album del 2005 secondo Pitchfork, che da queste parti è sempre stata vista con un certo distacco ma dicono che sui più abbia un certo ascendente.

L'opera seconda si chiama
Law Of The Playground.
Da avere e da ascoltare ripetutamente per diventare delle persone migliori.
Perchè quando uno inizia con sii gentile con me e io lo sarò con te perchè sono uno squilibrato mentale, e poi continua se la vita mi tira limoni io mi faccio una bella limonata (e non in quel senso, maiali!) come si fa a non ascoltare col sorriso sulle labbra?

Per chiudere, Law of The Playground merita.
Si trova. In giro.
Si compra. Qui.

The Boy Least Likely To > The Nature Of The Boy Least Likey To
The Boy Least Likely To > An Ending Fairytale

pre-order the album
visit webstite
unknown photographer


martedì 24 febbraio 2009

The Killers & Franz Ferdinand Live @ Ippodromo Capannelle, Roma 14 luglio 2009



OMFG.

Sedetevi e state molto tranquilli, respirate profondamente, my dear roman fellows.
Brandon Flowers e Alex Kapranos portano le rispettive compagnie a Roma: i Killers e i Franz Ferdinand, plus special guests, suoneranno all'Ippodromo Capannelle il prossimo 14 luglio.

Posso affermare senza alcuna presunzione di avere finalmente presente esattamente cosa si prova quando si aspetta un bambino.


This is gonna be awesome.
MASSIVELY AWESOME.

The Killers > Glamorous Indie Rock & Roll
Franz Ferdinand > This Boy

grazie all'indiefferente Oriana


lunedì 23 febbraio 2009

Don't Let Anyone Tell You Who You Are



Sarà che quest'anno le cerimonie tradizionali si stanno riprendendo un po' tutte. La cerimonia degli Oscar di quest'anno è straordinaria e per la prima volta, prescindendo dai momenti morti dei premi cosiddetti secondari, quasi ti lascia incollato allo schermo.

Dalla scenografia al fantastico numero di apertura, alle doti canore e danzerecce di Hugh Jackman (dude, you really like those rumours), all'introduzione degli attori candidati, dal premio a Penelope Cruz al discorso di Dustin Lance Black
, da Ben Stiller che fa il verso a Joaquin Phoenix alla resurrezione di Anne Hathaway, dalle solite, fintissime facce di Meryl Streep agli occhi lucidi di Angelina. Tutto è esattamente dove dovrebbe essere.

Soprattutto il premio come miglior attore non protagonista.
Ma sì, aggiorniamo come promesso, Kate (oh girl!) e Sean (oh boy!) e Slumdog Millionaire a chiudere. L'è dura la notte degli Oscar. L'è dura.

A.R. Rahman > Jai Ho (Slumdog Millionaire OST)



domenica 22 febbraio 2009

Siamo Architetti Ricchi Del Cagliaritano



Ma sì dai, ché a pericolo scampato uno può pure sbilanciarsi.
Dopo le soddisfazioni di ieri sera uno non può mica star lì a fare lo schizzinoso.
In fondo parliamoci chiaro, visti i finalisti c'è andata fin troppo bene: quando mai a Sanremo (big) ha vinto qualcuno che se lo meritava sul serio? Forse solo Elisa in quel lontano 2001, ma poi la storia ci tenne a darci torto. A pacchi.*

Anche gli Afterhours, sinceramente, pensavate non fossero pienamente coscienti di andare a casa appena finita la prima serata? Sanremo si fa, si arriva ultimi e poi la storia ci darà ragione. Forse.

Quindi
yay yay yay per Marco Carta e il suo personalissimo mash-up di Più Bella Cosa di Ramazzotti e Colombo dei Baustelle.

Nel frattempo, aggrappiamoci a Rosalba.

Sincerità

*
A pacchi è l'espressione del mese.

sabato 21 febbraio 2009

venerdì 20 febbraio 2009

Coldplay feat. Gary Barlow: Back For Good (Take That)



E se il video precedente mostrava uno dei duetti dei Brit Awards, questo video mostra il party avvenuto subito dopo, per War Child al quale hanno preso parte molti degli artisti protagonisti dello show.

C'è anche un video dei Coldplay con i Killers e Bono alle prese con
All These Things That I've Done di Brandon Flowers & Co.



The Ting Tings feat. Estelle: Shut Up, American Boy



Non facciamo quasi più reblogging da queste parti, ma in certe occasioni bisogna essere sicuri che il pubblico veda. Per forza.

via fdl


Foto Che Non Immaginavamo Mai Di Vedere



Rihanna post Chris Brown.
In fondo, si spera sia un fake.


giovedì 19 febbraio 2009

La Somma Di Due



Poi dicono che mettere sul proprio blog i link della roba che si legge sia inutile. Niente di più falso: oggi, ad esempio, mentre mi facevo i fatti del Tranzollo, ho (ri)trovato un blog che conoscevo ma non avevo mai inserito nel magggico Google Reader. E da oggi lo è, è proprio lì in mezzo a tutti gli altri blog e alle centinaia di tumblr et cetera et cetera. Anche se, mi dispiace dirlo, ma spezzare i feed rss costringendo il lettore a caricare per forza la pagina del blog in un'altra finestra è un po' da infami. Poco. Ma lo è.

E cosa abbiamo (ri)scoperto grazie a Dario e Matteo?
Che c'è un nuovo album di Roberto Angelini e che non ha niente a che vedere con Gatto Matto.

La Vista Concessa
unknown photographer


Fever Ray



L'inconfondibile voce dei Knife prova la carriera solista, sotto lo pseudonimo di Fever Ray. Del resto, mandare nei negozi un album con su scritto Dreijer Andersson sarebbe stato decisamente suicidal. Nonostante ci sia gente che vende molto pur chiamandosi Devendra. Signora mia.

Sarebbe bello se Fever Ray cantasse per i Booka Shade. Ma poi non sentiresti la differenza nemmeno lì. Che poi magari è successo e io non lo so. Dovremmo chiedere a chi ne sa a pacchi di più.

L'album non si discosta assolutamente dal genere dei Knife, anzi per non sapere nè leggere nè scrivere uno potrebbe anche dire
ecco a voi i Knife e tanti cari saluti. Invece no, questa è Fever Ray.

Leggere attentamente il foglio illustrativo.

Links Removed
image via jb


Yeah Yeah Yeahs: Zero



Sulla fiducia.
Sulla fiducia.

Saluti dall'Alaska.

Yeah Yeah Yeahs > Zero
unknown photographer

coming up: The Knife Dreijer Andersson's solo debut album as Fever Ray.


martedì 17 febbraio 2009

I Know We're Not A Hopeless Case



Il Festival rischia la crisi.
Questo dice il direttore di rete, e noi qui tapini che si pensava che il Festival fosse morto con Minghi e Mietta e quella sorta di presepe di scenografia tremendamente kitsch che avevano allestito in quel lontano 1990. Quando gli altri abbattevano muri e diventavano il centro del mondo a suon di techno e noi qui si cantava
dududu dadada. Poi ci si chiede anche perchè nel 2009 ci tocca ascoltare un coglioncello che parla di uno che prima era gay e adesso, presumibilmente, va a trans non prima di aver sporcato i calzoncini e le scarpe da calcetto.

Dice, il Festival forse è in crisi.
Poi dai un distrattissimo ascolto rigorosamente da un'altra stanza e senti Masini. Marco Masini. Quello che a parte
Bella Stronza e Vaffanculo ci manca solo che ci canti un bel bestemmione e ha fatto terno.

Poi però all'inizio c'è Mina.
Che non s'è mai ascoltata da queste parti, ma massimo rispetto. Che poi a una certa età è anche normale che una magari si confonda e si ritrovi ad aprire un festival nel quale il 90% del proprio seguito e delle proprie entrate viene descritto come malato ma tranquillamente guaribile a botte di figa.

Un festival nel quale un altro dei protagonisti dichiara che
sai, mi dispiacerebbe avere un figlio gay. Magari etero e con un incontrollabile tendenza allo stupro andrebbe meglio. Vai a capire. Ma questa è un'altra storia. E lì ci sarebbe da scrivere due o tre post, non fosse altro per avvertire il personaggio che, con la moglie che si ritrova, un figlio frocio non glielo leva proprio nessuno.

Che poi io in realtà non volevo scrivere del Fesitval, ché son cagate che non si guardano da boh, dal 1998 e si trattava comunque di qualche minuto. Però, ripeto, vai lì a controllare il termometro culturale del tuo paese e come fai a prescindere da tutta questa merda?


Update in corso d'opera: questo blog HEARTS Roberto Benigni.

Isolation

image via lovers and fuckers


Oh Guarda 500 Lire Per Terra



via swedish cool


domenica 15 febbraio 2009

I Don't Understand What It Is That You're Chasing After



s fai come me
stai da solo

g no tu sei un suicidal del cazzo
non si risolve nulla a fare come te
ti chiami fuori
non giochi
no, tu sei in errore costante

s sono tutti i miei sbagli

g no è solo uno
ma nessuno può correggerlo al posto tuo

s and i'm loving it

one
two
three

mercoledì 11 febbraio 2009

1990s: Kicks



I 1990s sono stati uno dei gruppetti da me più compulsivamente ascoltati negli ultimi anni. Roba che poi mi ero anche dimenticato esistessero, per darvi un'idea della vacuità delle mie ossessioni.

Però ho piacevoli ricordi delle loro canzoni, purtroppo non riesco a trovare i post del tempo che fu in quanto, fortunatamente, Brugo 1.0 sembra ormai caduto nel dimenticatoio di Google.

Tornando all'argomento del post,
Kicks al primo semidistratto ascolto lascia indifferenti, musica da sotto-sottofondo, ma non è detto che non riesca comunque ad assuefarmene durante le prossime settimane. Catchy è catchy, ma anche Oh Lady Lady Oscar lo è, eppure questo non mi spinge ad ascoltarla. Anche solo saltuariamente.

1990s > Kickstrasse
1990s > 59
myspace


sabato 7 febbraio 2009

Genius Of Love



Il terzo episodio della nuova stagione di Skins, rimessa a nuovo grazie al radicale turn-over del cast, è riuscito a non farmi rimpiangere troppo Cassie, Tony, Sid & Co.

Se prescindiamo dall'insolente atteggiamento di Effy, il personaggio più forzato della serie e sì che già gli altri non scherzano, il nuovo cast ha meno personalità del precedente ma riesce comunque a conquistare il pubblico, soprattutto dopo l'episodio dedicato a Thomas. Perchè anche in questa stagione ogni episodio è incentrato su uno dei ragazzi.

La musica continua ad essere importante per la serie, e in questo episodio, in cui Thomas arriva in città direttamente dal Congo, è quasi completamente africana o di derivazione africana o comunque wannabe-afro. Fanno eccezione Aphex Twin e i Tom Tom Club.

Tom Tom Club > Genius Of Love

giovedì 5 febbraio 2009

Sopprimete Il Blogger Grasso E Poco Studioso



Sono a due panettoni tuttuvetta da Pitran.
Mi sembra giusto mettervene al corrente. Soprattutto dato che non mi riesce di dribblare le stronzate su questo blog che una volta godeva di una certa reputazione. Nel condominio.


Junior Boys > Parallel Lines
Franz Ferdinand > Can't Stop Feeling (che sembra essere la preferita in giro, bah)

Dente: L'Amore Non è Bello Live @ Circolo Degli Artisti, Roma 21 marzo 2009



Giuseppe Peveri in arte Dente arriva a Roma il mese prossimo, per presentare l'album L'Amore Non è Bello, una raccolta di canzoni interamente autobiografiche composte dallo stesso Dente.

Nel disco, a detta dello stesso megalomane rompicoglioni come ama definirsi ironicamente Dente, c'è la gioia dell'amore e la perdita di questa gioia e la perdita della fiducia stessa nell'amore, vista come una sorta di liberazione.

Per il sottoscritto, l'album è una delle poche novità che l'hanno spinto a cliccare più volte su Esegui Tutti, una sorta di terapia in cui riesci a sentire alcuni tuoi stessi stati d'animo cantati e suonati da qualcuno di cui ignoravi persino l'esistenza. Ed era da tempo che non ci si rispecchiava nei testi di _inserire qui il nome di qualsiasi band/artista ascoltati nell'ultimo anno.

Dente > Vieni A Vivere
myspace
ghost records


You Say Lie, I Say Early Prophetic



Ultimi minuti.
Scena piuttosto prevedibile.
Ma l'intro di With A Heavy Heart sul bacio dell'allegra coppietta ha reso tutto più interessante.

Cause we love it rough, don't we?


Does It Offend You, Yeah > With A Heavy Heart

image via bp

martedì 3 febbraio 2009

Bishop Allen: Grrr



Completamente random per voi, il nuovo album dei Bishop Allen, quei matti che agli esordi facevano una canzone al mese o giù di lì. L'album si chiama Grrr, e le canzoni sono state scelte in maniera del tutto casuale per non prendermi alcuna responsabilità.

Bishop Allen > Dirt On Your New Shoes
Bishop Allen > True Or False
myspace