domenica 26 ottobre 2008

Little Joy - The Next Time Around



Scoperte che ti cambiano un sabato notte.
E che solo di sabato notte assumono importanti significati.

Fabrizio Moretti quando non suona con Julian e Albert mette su un bel trio, i Little Joy, insieme a Rodrigo Amarante e Binki Shapiro.

L'omonimo album di debutto dei Little Joy, non troppo omogeneo, scorre comunque piacevolmente e senza sorprese nè delusioni. Sarà anche il sabato sera bagnato di fine ottobre, e l'umore decisamente alterato del tenutario del blog.

Little Joy > The Next Time Around
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6 commenti:

disconnesso ha detto...

Come è stato il Goa Venerdì?

disconnesso ha detto...

..e comunque questa The Next Time Around è carina. Sarà pure che mi piacciono particolarmente le canzoni con le chitarrine.

:)

brugo ha detto...

about GOA: la musica era ottima. ma il GOA non si presta a certe serate, proprio no.

il compleanno?
poi sei stato al Lanificio?

disconnesso ha detto...

Compleanno "bene" e Lanificio "buono".
Più che altro mi rendo conto che l'età media femminile è sempre la stessa mentre il sottoscritto sta crescendo.
Però è stata una serata piacevole.

Ieri invece sono passato all'Init per i Built to Spill: concerto davvero pregerrimo. Come penultima canzone hanno suonato Paper Planes della M.I.A.

Altra piccola nota: due LongIsland consecutivi non mi hanno fatto niente. Il Negroni successivo mi ha ucciso.
Dovrei riflettere su questa cosa. Già

brugo ha detto...

eh lo so, venerdì il Lanifico meritava mi sa!

ma sentilo, poi, fai tanto l'adulto alle soglie della vecchiaia e poi hai passato un week end molto più ggggiovane del mio!

però ti consiglio Wall E.
pregerrrrrrimo!

disconnesso ha detto...

Ancora non l'ho visto cavolo. Sono pessimo