Non sono affatto portato per le recensioni. Troppo emotivo, troppo adolescenziale. Quindi, la maggior parte delle volte evito, per limitare i danni alla mia persona e per non vergognarmi come un ragazzino a distanza di due anni nel rileggere ciò che ho scritto. Proprio come si faceva coi diari alle medie. Altro che scheletri nell'armadio.
Ma gli Amari, mannaggia, gli Amari sono gli Amari.
E stavolta due paroline voglio spenderle anche io, soprattutto dopo che qualcuno mi ha detto ho visto gli amari, non mi sono piaciuti, per due volte di seguito. E io proprio non capivo. Perchè, cazzarola, gli Amari li ho visti un bel po' di volte dal vivo e beddamatri son sempre stati sopraffini. Bah.
Poi, ieri sera, vado al concerto degli Amari al Circolo degli Artisti.
Scuse (non giustificazioni, scuse) che mi invento io per loro:
1) Il pubblico romano era freddo
2) In fondo il biglietto costava 5 euro, cosa cazzo vi aspettavate?
3) Durante il viaggio verso Roma abbiamo mangiato in un Autogrill rustichelle avariate che ci hanno causato cagarella col fischio per tutto il pomeriggio prima del concerto, quindi eravamo un po' provati
4) Non potevamo ridere e scherzare troppo perchè proprio quel mattino il criceto di Dariella ha deciso di suicidarsi rimanendo incastrato sotto la ruota
E via dicendo.
Ma veniamo a noi.
Il concerto è sembrato un po' corto, anche se in fondo hanno suonato quasi tutto il nuovo album, più Bolognina, Whale Grotto, Campo Minato e Conoscere un po' provata sul finale.
Il fatto è che non hanno cazzeggiato affatto, affatto. E' sembrato molto più una presentazione del nuovo album agli addetti ai lavori piuttosto che un concerto per i loro fedelissimi (come me). E chi non li aveva mai visti prima di ieri sera dirà "ma no, dai, hanno cazzeggiato una cifra..." e io risponderò "niente a confronto dell'anno scorso allo stesso circolo degli artisti".
Sarà anche che col nero delle nuove magliette e pantaloni il cazzeggio non si addice (in effetti...).
Sarà che forse ci avevano i cazzi loro (probabile).
Sarà che non ci sono più gli Amari di una volta (naaaaaaaaaa).
Sarà, sarà, sarà.
Per risollevare un po' il tutto, leggetevi la recensione dell'album scritta da una sorella!
Vi dirò la verità: il concerto è stato una figata ma sono incazzato come una iena perchè non avevano la small della maglietta del nuovo album e mi sono dovuto accontentare di Grand Master Mogol.
Nessun commento:
Posta un commento